29,30 e 31…..Auguri

Sono sempre stato un maniaco della tecnica e questa volta sono stato rapito da una delle manie più pericolose che potessero prendermi: quella per i grandi lievitati (Panettoni, Colombe e via dicendo). Finché non si inizia a produrne non si può capire il perché di quei prezzi all’apparenza esagerati per questi prodotti artigianali. Dopo il primo panettone invece ho capito il valore dei 30/40 Euro, visto che per farlo non ho dormito per due giorni. Infatti, per prepararlo a regola d’arte con Lievito Madre, bisogna rinfrescare il lievito ogni 4 ore per 3 volte di fila, quindi si resta impegnati 12 ore, poi si passa a fare il primo impasto che va lasciato lievitare altre 12 ore, poi si prepara il secondo impasto che necessita di attenzione durante tutto il processo ed infine si lascia lievitare per altrettante ore. Se fate il conto vedrete che l’impegno è di circa 36 ore, compresi rinfreschi e impasti. Al tempo speso va aggiunto il valore degli ingredienti di prima qualità come uova coltivate a terra, burro non italiano ed aromi pregiati, per arrivare a prezzi finali esorbitanti. Da oggi in poi non mi lamenterò più del costo dei panettoni artigianali! Tornando alle feste sono stati 3 giorni di fuoco: il 29 avevo una festa privata importante, il 30 mi ero prefissato di fare i panettoni e sopratutto per l’ultimo dell’anno qualche “AperiTeglia” volevo farla. Quindi ho preso carta e penna, ho calcolato le tempistiche, soprattutto quelle del panettone e mi sono organizzato di conseguenza. La sera del 29 per un evento privato ho fatto delle napoletane a gusto classico, per prepararmi concettualmente anche all’evento del 2 Febbraio in cui farò i 3 gusti storici Margherita, Salsiccia e Friarielli, Multicolor con Conciato Romano. La serata è andata benissimo e gli ospiti hanno apprezzato molto anche l’abbinamento con i Lambruschi. Il 30 l’abbiamo passato io e i panettoni: praticamente sono stato ogni ora a vedere a che punto era la crescita, ho finito di cuocere per alle 21 di sera e capovolti i panettoni per altre 12 ore. Il 31 ho confezionato i panettoni, condito e cotto la teglia romana ed infine passato uno degli ultimi Capodanni più violenti della mia vita, grastonomicamente parlando, con un resoconto personale di:

8 Pezzi di Teglia
2 Piatti Enormi di Tortellini
1 Cotechino Artigianale
1 Stinco
Patate al Forno
Fagioli alla Bud Spenser
2 Lt di Lambrusco (Otello e Campanone)
1 Lt di Sorbetto
1 Fetta di Panettone con Amarene Brusche di Modena.

Alle 2:00 sono crollato e risvegliato non si sa quando nel 2018:

29 Dicembre
Salsiccia e Friarielli

Marinara

Vecchia Modena: Crema di Parmigiano, Tosone, Pancetta Pepata e Aceto Traziozionale 25 anni

Multicolor: Piennoli del Vesuvio,Fiordilatte Pugliese, Conciato Romano

Margherita

Salame di Nero Lucano, Cime di Rapa, Polvere di Curry

Mastunicola: Strutto , Pepe , Basilico e Conciato Romano

30 Dicembre
Stella Panettone

Panettoni a forma Classica e Stella con Gocce di Cioccolato

Cioccolato Bianco fuso ricoperto con Amaretti bagnati in aceto Tradizionale di Modena e Cioccolato Bianco e Fondente ricorperto di Farina di Pistacchio

31 Dicembre
Cianfotta Salernitata:  Patate Lesse, Melanzane Grigliate e Peperoni Dolci




Nduja di Spilinga ,Stracciatella Pugliese con Farina di Pistacchio e Datterini Gialli.



Salsiccia e Friarielli

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